La ricetta che posto qui e' la ricetta della domenica sera, nel senso che...SPIEGO...
..durante le domeniche invernali, quando fuori fa freddo oppure piove, cosa c'e' di meglio di una riunione in famiglia?!?..
Si..e' nostra consuetudine la domenica sera, in inverno ritrovarci tutti a casa dei miei suoceri...pensate 8 figli , di cui 4 sposati....13 nipoti di eta' compresa tra i 5 anni e i 23 anni...una casetta non troppo grande ma con la cucina abbastanza capiente da poter "sistemare"due tavoli rettangolari (da 6 posti....uniti, naturalmente) e ....quante sedie???...ho perso il conto!!!
La confusione e' tanta...poi si sa con bimbi piccoli e' moltiplicata per due...ma il divertimento non e' poco!
C'e'chi racconta gli avvenimenti accaduti durante la settimana...c'e'chi racconta una barzelletta...chi guarda un film o la partita di calcio "dannandosi per le grida, le forti risate e, perche' no ;)) anche le litigate dei piu' piccoli" e... chi piu' ne ha piu' ne metta...(AH!...NON DIMENTICHIAMOCI DEL CANE...UN BARBONCINO CHE PENSA CHE OGNI OCCASIONE SIA BUONA PER FARSI DUE BAU BAU ).
Prima di cena ecco che arriva il nonno, dopo la partitella a carte fatta con gli amici al bar...
..eccolo con in mano i "premi in palio e vinti"...due/tre mega-tavolette di cioccolata (ma vince sempre lui???.. eh...nonno furbetto!...non lascia mai i nipoti (SOLO???) a bocca asciutta!).
E tutto questo contornato da cosa?!?!?...da mia suocera che, intanto,"spadella" in cucina (aiutata da figlie e nuore) per la cena..si, per la cena!....e secondo voi cosa fa mamma chioccia?!? manda tutti a casa a cenare soli soletti dopo un lungo pomeriggio passato insieme?!?!?..e no!...mamma chioccia tiene tutti a casa sua la domenica sera...figli, nuore, generi, nipoti e naturalmente il marito (aaahhhahhh...non sia mai!).
Volete sapere cosa "spadella" o meglio "sforna" il piu' delle volte?...avete presente la caponata?!?...di solito quando la prepara ne fa padelloni... ne mette da parte una parte (scusate il gioco di parole) e ci riempie la pitta calabrese al forno...
...non vi dico la festa quando la mette a tavola e le "scottature" per l'impazienza di tutti di dover aspettare che si raffreddi...mmmmhhhh...ma quant'e' buona la pitta mangiata in compagnia!!!
Da buona foodblogger che "copia e sperimenta" tutto quello che si mangia, ho copiato e sperimentato anche la pitta con la caponata e l'ho pure personalizzata con una chicca nella preparazione dell'impasto che secondo me fa la differenza (senza nulla togliere alla pitta della suocera ;) )....AL POSTO DELL'ACQUA HO ADOPERO IL LATTE...in questo modo la pasta della pitta viene croccante e nello stesso tempo morbida...fidatevi!
Ecco come si fa la pitta...
..gli ingredienti:
250 gr di farina manitoba (io ho usato quella della Molino Chiavazza)
250 gr di farina tipo 00 (sempre Molino Chiavazza)
1 cubetto di lievito di birra
1 cucchiaino raso di zucchero
sale (io un cucchiaino)
"la mia chicca" : latte parz. scremato (quanto basta per impastare le farine)
pochissima acqua (per poter sciogliere il sale e il lievito con lo zucchero)
un cucchiaio di olio evo
Preparazione:
Si prepara l'impasto della pitta sciogliendo in un po' d'acqua il cubetto di lievito e lo zucchero...si lascia "attivare" per circa 5/10' e poi si aggiunge al centro delle farine disposte su una spianatoia.
....si aggiunge il sale (sciolto in un mezzo bicchiere scarso d'acqua), l'olio e si inizia ad impastare il tutto fino a che otteniamo un impasto liscio e compatto...si adagia su un canovaccio, si copre con un altro canovaccio e si lascia lievitare fino al raddoppio del volume.
Passato il tempo di lievitazione:
Si divide la pasta lievitata in due parti e, con una si fodera una teglia di circa 32 cm di diametro....si distribuisce sul fondo la caponata (in questo caso ho usato la caponata di zucchine con cipolla, pomodorini e olive verdi) e con l'altro panettino di pasta, dopo averlo steso con un mattarello si ricopre il tutto...si sigillano i bordi e si punzecchia la pasta con una forchetta.
Con un misto d'olio, acqua (in parti uguali) e poco sale si spennella la superfice della pitta...
..si cuoce in forno gia' caldo a 200 °C finche' non diventa ben colorita (circa una 15na di minuti).
..durante le domeniche invernali, quando fuori fa freddo oppure piove, cosa c'e' di meglio di una riunione in famiglia?!?..
Si..e' nostra consuetudine la domenica sera, in inverno ritrovarci tutti a casa dei miei suoceri...pensate 8 figli , di cui 4 sposati....13 nipoti di eta' compresa tra i 5 anni e i 23 anni...una casetta non troppo grande ma con la cucina abbastanza capiente da poter "sistemare"due tavoli rettangolari (da 6 posti....uniti, naturalmente) e ....quante sedie???...ho perso il conto!!!
La confusione e' tanta...poi si sa con bimbi piccoli e' moltiplicata per due...ma il divertimento non e' poco!
C'e'chi racconta gli avvenimenti accaduti durante la settimana...c'e'chi racconta una barzelletta...chi guarda un film o la partita di calcio "dannandosi per le grida, le forti risate e, perche' no ;)) anche le litigate dei piu' piccoli" e... chi piu' ne ha piu' ne metta...(AH!...NON DIMENTICHIAMOCI DEL CANE...UN BARBONCINO CHE PENSA CHE OGNI OCCASIONE SIA BUONA PER FARSI DUE BAU BAU ).
Prima di cena ecco che arriva il nonno, dopo la partitella a carte fatta con gli amici al bar...
..eccolo con in mano i "premi in palio e vinti"...due/tre mega-tavolette di cioccolata (ma vince sempre lui???.. eh...nonno furbetto!...non lascia mai i nipoti (SOLO???) a bocca asciutta!).
E tutto questo contornato da cosa?!?!?...da mia suocera che, intanto,"spadella" in cucina (aiutata da figlie e nuore) per la cena..si, per la cena!....e secondo voi cosa fa mamma chioccia?!? manda tutti a casa a cenare soli soletti dopo un lungo pomeriggio passato insieme?!?!?..e no!...mamma chioccia tiene tutti a casa sua la domenica sera...figli, nuore, generi, nipoti e naturalmente il marito (aaahhhahhh...non sia mai!).
Volete sapere cosa "spadella" o meglio "sforna" il piu' delle volte?...avete presente la caponata?!?...di solito quando la prepara ne fa padelloni... ne mette da parte una parte (scusate il gioco di parole) e ci riempie la pitta calabrese al forno...
...non vi dico la festa quando la mette a tavola e le "scottature" per l'impazienza di tutti di dover aspettare che si raffreddi...mmmmhhhh...ma quant'e' buona la pitta mangiata in compagnia!!!
Da buona foodblogger che "copia e sperimenta" tutto quello che si mangia, ho copiato e sperimentato anche la pitta con la caponata e l'ho pure personalizzata con una chicca nella preparazione dell'impasto che secondo me fa la differenza (senza nulla togliere alla pitta della suocera ;) )....AL POSTO DELL'ACQUA HO ADOPERO IL LATTE...in questo modo la pasta della pitta viene croccante e nello stesso tempo morbida...fidatevi!
Ecco come si fa la pitta...
..gli ingredienti:
250 gr di farina manitoba (io ho usato quella della Molino Chiavazza)
250 gr di farina tipo 00 (sempre Molino Chiavazza)
1 cubetto di lievito di birra
1 cucchiaino raso di zucchero
sale (io un cucchiaino)
"la mia chicca" : latte parz. scremato (quanto basta per impastare le farine)
pochissima acqua (per poter sciogliere il sale e il lievito con lo zucchero)
un cucchiaio di olio evo
Preparazione:
Si prepara l'impasto della pitta sciogliendo in un po' d'acqua il cubetto di lievito e lo zucchero...si lascia "attivare" per circa 5/10' e poi si aggiunge al centro delle farine disposte su una spianatoia.
....si aggiunge il sale (sciolto in un mezzo bicchiere scarso d'acqua), l'olio e si inizia ad impastare il tutto fino a che otteniamo un impasto liscio e compatto...si adagia su un canovaccio, si copre con un altro canovaccio e si lascia lievitare fino al raddoppio del volume.
Passato il tempo di lievitazione:
Si divide la pasta lievitata in due parti e, con una si fodera una teglia di circa 32 cm di diametro....si distribuisce sul fondo la caponata (in questo caso ho usato la caponata di zucchine con cipolla, pomodorini e olive verdi) e con l'altro panettino di pasta, dopo averlo steso con un mattarello si ricopre il tutto...si sigillano i bordi e si punzecchia la pasta con una forchetta.
Con un misto d'olio, acqua (in parti uguali) e poco sale si spennella la superfice della pitta...
..si cuoce in forno gia' caldo a 200 °C finche' non diventa ben colorita (circa una 15na di minuti).
Con questa ricetta partecipo volentierissimo al contest : "Lievitami il cuore" organizzato da Mamma Papera'sblog...spero vivamente di essere riuscita a far lievitare il cuore di tutti con il racconto delle mie domeniche invernali...domeniche all'insegna dell'affetto e della gioia di ritrovarsi tutti insieme!!!
Mi fido , mi fido e assaggio di gusto la tua pitta croccante :*
RispondiEliminagrazie!!!
RispondiEliminabuonissima la pitta,con la caponata non l'ho mai assaggiata,brava
RispondiEliminaciao
:-o buonaaaa ma riusciro' a farla?
RispondiEliminaUna accoppiata vincente! la pitta e la caponata! sarà una bontà, proverò presto a farla, ciao a presto
RispondiEliminaChe belle queste tradizioni, tutti insieme, uniti... La vostra sarà una splendida famiglia!!! Complimenti! E grazie per questo splendido piatto, da provare
RispondiEliminaSiiii, famiglia unitissima e ne vado fiera... speriamo che continui sempre cosi...;) grazie mille per esserti soffermata qui da me!!!
RispondiEliminama è una ricetta spettacola, complimenti
RispondiEliminaChe delizia!!! Brava Anna!! Anche noi passiamo la domenica sera dai miei, il più delle volte ma non siamo affatto così tanti!!! Che belle queste riunioni di famiglia!!!
RispondiEliminaUn bacio,
Franci
Ciao tesoro ma che bontà di pitta!!!
RispondiEliminabelle le rimpatriate!!
un bacione a presto baci anna
Ciao carissima bentrovata!!!Che belle queste riunioni di famiglia sanno di buono e di vecchie tradizioni, e tu l'hai descritta molto bene, se poi c'e' quella pitta come cena deve essere una vera delizia!!!Mi hai fatto venire una fame solo a vederla!!!Un abbraccio!!!
RispondiEliminaBella ricetta e bella la tua storia! I ricordi sono una delle cose migliori della vita:)
RispondiEliminaquesta la voglio fare subito, bè subito no, è quesi l'una di notte, ma domani certamente faccio la caponata e poi via di pitta ripiena...anche se mi manca tutta l'allegra brigata ci sacrificheremo noi 3 soli soletti!!!
RispondiEliminaChissà che buona! Molto bello poi il quadretto familiare! :)
RispondiEliminaCiao Clavi.. Come va? bella questa pitta!! Non l'ho mai fatta con la caponata. Di solito la faccio con rcotta con uovo sbattutto e salame milano a fette, ne faccio un bel strato e per ultimo mozzarella!.Che buona! Ma dev'essere speciale anche con la caponata ..la proverò. Un abbraccio e a presto!!!
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